In riferimento ai primi due punti (sanità penitenziaria e superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari), all’Abruzzo sono state riconosciute somme per 5.716.171,00 euro, quasi sei milioni di euro.
Date la grave carenza di personale e la necessità di soddisfare in misura qualitativamente adeguata i Livelli essenziali di assistenza (LEA), auspichiamo che la Regione Abruzzo utilizzi tali somme per l’assunzione di nuovo personale dedicato alla sanità penitenziaria e alle strutture per il superamento degli Opg, anche attraverso contratti di tipo libero-professionale, ed eviti di utilizzare quello esistente privando i servizi delle ASL di medici dirigenti.
L’Anaao Assomed Abruzzo è inoltre contraria alla proposta – avanzata da alcune Regioni – di accorpare questi fondi ripartendoli poi come quota spettante a ciascuna Regione insieme a quella indistinta del Fondo sanitario nazionale. Questo favorirebbe ulteriormente il ricorso al personale interno delle Asl, già gravato da carenze di organico e sovraccarico lavorativo in termini di ore di lavoro e ferie non godute.
Il fondo deve restare vincolato e dedicato ed erogato separatamente dalle quote provenienti dal fondo indistinto.
Vittorio Di Michele (Medico Psichiatra, componente Consiglio regionale Anaao Abruzzo e membro Consiglio nazionale Anaao Assomed)