Mascherine e Green pass, cosa cambia dal 1 maggio

Cambiano le regole sulle mascherine a partire dal 1 maggio.

In questa settimana, il governo deciderà se prorogare l’obbligo dei dispositivi di protezione individuale al chiuso (previsto dal decreto del 17 marzo in scadenza) o se seguire i partener europei sulla strada del “libera tutti”.

Dalle anticipazioni a prevalere sarebbe ancora una volta la via della prudenza, con un obbligo certo per i mezzi di trasporto, gli uffici pubblici, cinema e teatri.

Nel provvedimento per le nuove regole anche l’eliminazione del green pass, con una sola eccezione per Rsa e strutture sanitarie.

In base alle imminenti misure, dal 1 maggio, sarà obbligatorio indossare le mascherine:

  • TRASPORTI: su tutti i mezzi di trasporto (bus, metro, treni, navi ed aerei) resta l’obbligo di mascherine Ffp2
  • LUOGHI DI LAVORO: l’obbligo di mascherine potrebbe restare fino al mese di giugno, sia per i luoghi privati che per gli uffici pubblici. In questi spazi potrebbe essere sufficiente la mascherina chirurgica
  • CINEMA E TEATRI: resta l’obbligo di indossare la mascherina per tutti gli spettacoli al chiuso. Il governo deve decidere se sarà sufficiente la mascherina chirurgica
  • STADI E PALAZZETTI: dovrebbe restare l’obbligo solo per i palazzetti dello sport e non anche per gli stadi, che sono all’aperto
  • NEGOZI: dovrebbe restare l’obbligo di mascherina solo per la grande distribuzione e per i posti affollati dove non è possibile mantenere il distanziamento
  • RISTORANTI E BAR: NON SARA’ PIU’ NECESSARIA LA MASCHERINA

Per quanto riguarda il green pass, dal 1 maggio NON sarà più necessario esibire la certificazione verde:

  • per accedere a luoghi di lavoro e concorsi pubblici
  • nei bar e ristoranti, anche al chiuso
  • per accedere a sale cinema e teatro
  • per eventi sportivi
  • per centri benessere, palestre e spogliatoi
  • per feste e discoteche
  • per accedere a sale gioco e sale scommesse
  • per centri culturali e ricreativi

 

 

 

 

 

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