Teramo. Il consigliere comunale Massimo Speca, 41 anni, è morto oggi a Teramo.
L’avvocato e capogruppo del Pd nell’assise civica, secondo le prime informazioni, è stato vittima di un malore all’interno della sua abitazione in via Po. A trovarlo sarebbe stata la moglie, una volta tornata a casa dal mare con i figli.
“L’amministrazione comunale, sconvolta dall’accaduto, si stringe attorno al dolore dei familiari. Il sindaco Gianguido D’Alberto ha disposto che nel giorno dei funerali venga proclamato il lutto cittadino”, si legge in una nota. Annullati tutti gli eventi in città.
“Amico mio, Massimo, ero in cielo quando la notizia già bagnava le nuvole – ha scritto il sindaco su Facebook diretto a Memmingen – Sono passate poche ore ma hai già lasciato un vuoto largo e profondo, come quello che si avverte quando cedono i riferimenti di tanti, quando viene meno chi gli spazi li riempie senza occuparli. Il vuoto nel cuore, quello della tua Alessia, la tua amata, del tuo Alessandro, sguardo figlio del tuo sguardo, della tua piccola Beatrice, energia pura e dolcezza dirompente. La città li stringe forte insieme a te. Il vuoto nell’anima dei tuoi amici, a cui hai saputo sempre donare sorrisi e spensieratezza, consigli e conforto. Il vuoto nella vita politica e amministrativa della nostra comunità che perde con te un riferimento giovane ma solido, competente e preparato, riconosciuto da tutti al di là delle appartenenze. Il vuoto in me che ho trovato in te, ogni giorno di più, una presenza costante, propositiva, leale, un attivismo che sapeva guardare oltre il quotidiano, oltre il territorio. Mancherai, semplicemente mancherai. E adesso, dalla terra che mi ferma, torno a volgere gli occhi umidi al cielo, ora lontano, per scorgere ancora quel sorriso sornione, di viva e brillante intelligenza, insieme enigmatico e rassicurante. E a quel sorriso sorrido, insieme alla tua città. Grazie Amico mio, grazie Massimo”.
“Una tragedia incredibile colpisce tutta la nostra comunità. Massimo Speca, giovane avvocato, consigliere comunale e capogruppo del Partito Democratico a Teramo, è venuto a mancare a soli 41 anni. Il dolore per questa morte inaccettabile è amplificato dal pensiero per la sua famiglia, sua moglie e i suoi due figli piccoli. Ci stringiamo tutti intorno a loro”: lo dichiara Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese.
“Il sindaco di Giulianova Jwan Costantini, a nome personale, della Lega e del segretario regionale del partito Luigi D’Eramo, esprime sgomento e profondo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Massimo Speca, consigliere e capogruppo del Pd nell’assise civica del Comune di Teramo. Costantini e gli esponenti del suo schieramento manifestano il proprio dolore per la perdita prematura ed improvvisa di un uomo stimato e leale. Alla famiglia, al Partito Democratico, al sindaco Gianguido D’Alberto e alla comunità teramana, giungano le più sentite condoglianze”.
“Buon viaggio amico mio; e’ veramente troppo presto però, e’ difficile dirti addio – dice il presidente del Pd Abruzzo, Manola Di Pasquale – Mi mancheranno moltissime le nostre intese discussioni politiche, i nostri ragionamenti sui temi più disparati, il tuo sorriso e il tuo fare signorile. Sei una persona speciale, perbene, colto, vero, non potrò mai dimenticarti e ti vorrò sempre bene”.
“Una terribile tragedia che non puo’ che addolorarci tutti profondamente. Persona gioviale accompagnato sempre dal suo sorriso,
Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale, era sempre capace di lucide analisi politiche insuperabili, dotato di un eloquio non comune e di brillante intelligenza, il vero perno della maggioranza. Non posso che stringermi all’immenso dolore della sua famiglia”, il commento dell’assessore Valdo Di Bonaventura.
“Massimo sei il mio capogruppo, sei un esempio per sagacia politica, intelligenza, doti umane – le parole dell’assessore Stefania Di Padova – Un faro sicuro, una stella polare di riferimento….mi lasci nello sconforto, nello sgomento”.
“Ho appreso con enorme sgomento della morte dell’avvocato Massimo Speca. Insieme all’intera comunità di UniTE mi stringo all’immenso dolore che ha colpito la famiglia e la città di Teramo”, il pensiero del Rettore Dino Mastrocola.
“Salutiamo Massimo Speca con l’incredulità che solo la morte di un “ragazzo” giovane può lasciare a chi rimane. Massimo era giovane di età, ma aveva già costruito molto: una bella famiglia, a cui va tutto il nostro cordoglio, una brillante professionalità nell’avvocatura, una leadership indiscussa nel gruppo consiliare che guidava con capacità politica e di relazione. Massimo era un giovane uomo aperto alla vita, al confronto con il prossimo ed all’ascolto, qualità rare in questa nostra martoriata epoca, dominata da qualunquismo e fugacità di rapporti. Massimo era una persona con la quale si poteva ridere delle cose serie, e ci mancherà. A nome mio personale e del gruppo civico di Futuro In, porgo le più sincere condoglianze ai suoi famigliari e ai suoi cari”, sottolinea Giovannibattista Quintiliani, coordinatore Futuro In.
Anche il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo partecipa al cordoglio della famiglia e di tutta la comunità teramana per la prematura scomparsa dell’avvocato Massimo Speca e ne ricorda il rispetto per i colleghi, la serietà e la passione che ha portato nella sua vita professionale. “Si era fatto benvolere da tutto il Foro teramano – dichiara il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani – per la sua correttezza, preparazione e gentilezza. Tutti ne serberemo il ricordo”.