Teramo. “Questo fine settimana l’ho passato a sostenere sindaci in varie città ma la cosa che cambia dalla prossima settimana è che il Movimento 5Stelle andrà al governo del Paese”.
Inizia così il leader del M5s Luigi Di Maio salutando la gente in piazza dei Martiri a Teramo, nell’iniziativa a sostegno della lista pentastellati al Comune di Teramo.
In migliaia hanno assiepato la piazza cittadina per ascoltare Di Maio e sostenere i candidati al Comune di Teramo, guidati dal candidato sindaco Rocchetti.
“Prima di spread e dei parametri di Bruxelles vengono i cittadini italiani con i loro diritti essenziali. E se dovremo pretendere qualcosa in Europa non andremo col cappello in mano ma chiederemo i margini per poter spendere come seconda forza manifatturiera in Europa e che da 20 miliardi e ne vede rientrare 10-12. Non so se andrò a fare il presidente del consiglio ma abbiamo portato il nostro vero leader e cioè il programma”.
“Ci deve convocare il presidente”. Così il leader del M5s Luigi Di Maio sul prossimo step per la formazione del governo. Ai giornalisti che, a margine di un’iniziativa elettorale a Teramo, gli chiedevano se Di Maio e Salvini stessero aspettando una convocazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha chiarito: “Non mi fate dire cose che sembra che voglia tirare il presidente per la giacca. Decide il presidente”, ha tagliato corto.
Poi il leader dei pentastellati ha proseguito nel suo tour elettorale a Silvi.