L’aggressione è avvenuta nel corso degli scontri che hanno preceduto la partita. La vittima è al momento ricoverata in condizioni “critiche”.
Nove tifosi della Roma sono stati arrestati dalla polizia, in seguito agli scontri che hanno preceduto l’andata della semifinale di Champions League, giocata ieri sera tra Roma e Liverpool. L’episodio più grave ha visto protagonisti due giovani supporter giallorossi, di 25 e 26 anni, arrestati con l’accusa di tentato omicidio.
Secondo le prime ricostruzioni, i due sarebbero responsabili dell’aggressione ad un cinquantenne tifoso del Liverpool, gravemente ferito alla testa. Le condizioni dell’uomo, al momento ricoverato in ospedale, sono state definite “critiche”, dalla stampa d’oltremanica.
Per quanto riguarda gli altri sette tifosi fermati dalla polizia, le accuse sono di: rissa aggravata, possesso di armi, possesso di droga e danneggiamenti. A quanto riporta la BBC, i tafferugli sono avvenuti fuori dallo stadio e sono stati scatenati da un gruppo di tifosi italiani che avrebbero deliberatamente attaccato i supporter del Liverpool.