L’Aquila, crollo casa dello studente: Regione Adsu condannate al maxi-risarcimento

Il Tribunale civile de L’Aquila ha condannato la Regione e l’Azienda per il diritto allo studio (Adsu), di proprietà dell’ente regionale, al pagamento di un milione e 200 mila euro ai familiari di Hamade Hussein (conosciuto come Michelone), uno degli otto giovani che hanno perso la vita nel crollo della Casa dello studente avvenuta il 6 aprile 2009 nel tragico terremoto che ha distrutto il capoluogo e il suo circondario.

 

Il processo penale di una delle storie simbolo della tragedia de L’Aquila ha portato alla condanna, in via definitiva, di quattro persone, tra cui tecnici e un funzionario dell’Adsu.

A quasi dieci anni dal sisma il giudice ha stabilito che ci sono state responsabilità civili anche da parte della Regione Abruzzo e dell’Adsu; la prima come proprietaria dello stabile, la seconda che aveva in comodato d’uso lo studentato, come soggetto che aveva il compito della ordinaria e straordinaria manutenzione.

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