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Finalmente Pescara: partita perfetta a Terni

Ternana (4-3-1-2) Sala; Defendi, Gasparetto, Valjent, Favalli; Paolucci, Statella (62’ Finotto), Angiulli (46’ Vitiello); Tremolada; Montalto (37’ Piovaccari), Carretta. A disposizione: Bleve, Plizzari, Ferretti, Rigione, Signorini, Zanon, Bordin, Signori, Varone, Repossi. Allenatore: Gigi De Canio.

Pescara (4-3-3) Fiorillo; Balzano (40’ Fiamozzi), Gravillon, Perrotta, Crescenzi; Machin, Brugman, Valzania; Capone, Pettinari (65’ Bunino), Mancuso (78’ Baez). A disposizione: Savelloni, Baiocco, Elizalde, Fornasier, Carraro, Coulibaly, Cappelluzzo, Cocco, Yamga. Allenatore. Giuseppe Pillon

Reti: 23’ Machin, 43′ Mancuso, 84′ Capone

Arbitro: Luigi Nasca di Bari (Cipressa-Lombardi/Giua)

Ammoniti: Montalto, Perrotta, Valzania, Bunino

Scontro salvezza puro tra Ternana e Pescara: gli umbri devono scappare dal penultimo posto, gli abruzzesi sfruttare l’onda della vittoria con lo Spezia e mettersi al riparo dai play-out. Pillon si affida ai giovani: Gravillon e Perrotta in difesa, il neo 19enne Capone in attacco, insieme a Mancuso e Pettinari. De Canio cerca conferme per la sua rimonta con la regia di Tremolada per Montalto e Carretta.

Avvio più generoso dei padroni di casa, ma è Mancuso, al 13’, a concludere per primo in porta: cross di Balzano dalla destra e deviazione in scivolata in area piccola: Sala para senza troppo impegno. Il secondo assalto è quello buono, al 23’: Gasparetto va a vuoto su un primo traversone, lasciando campo a Pettinari di spingersi sul fondo per metterla dentro, Paolucci intercetta in tackle ma scarica involontariamente a Machin, che la scarica violentemente in rete. 0-1. Ridestato dal goal, il Delfino preme e la Ternana incassa: al 32’, il cross profondo di Mancuso scappa più volte dalle mani di Sala, il portiere cade addirittura ma riesce a braccarla davanti ai piedi di Pettinari, già pronto a spingerla dentro. Balzano spinge forte, pretende il tiro-cross dalla linea di fondo e scheggia la traversa al 35’. De Canio nei guai anche per l’infortunio di Montalto: al 37’ entra Piovaccari. Stessa sorte per Pillon, che prima dell’intervallo deve rimpiazzare Balzano con Fiamozzi. Le fiere cercano di rientrare negli spogliatoi in parità ma a Favalli riesce male lo stop di petto in area e sciupa un’ottima verticalizzazione. Non sbaglia, invece, al 43’, il Pescara in contropiede: Pettinari sfugge per vie centrali, serve dal limite la sovrapposizione di Capone, un tocco difensivo diventa nuovamente un assist, stavolta per Mancuso, che, sul dischetto, deve solo girarla dentro. 0-2 che chiude il primo tempo.

De Canio torna in campo con Vitiello per Angiulli, il Pescara più orientato alla gestione ma la sterilità umbra tiene offensiva la propensione degli ospiti. Occasionissima per il tris biancazzurro al 70’: contropiede corale, Bunino (appena entrato per Pettinari) scivola però al tiro da centro area, Capone raccoglie ma preferisce scaricarla a Mancuso e, nell’attesa, la difesa recupera. Pillon risparmia minuti anche a Mancuso e al 75’ inserisce Baez che, in due secondi, arriva a colpire il palo, dopo l’assalto impostato da Bunino. Rossoverdi sbilanciati in avanti, tanto rischiano ma poco raccolgono: al 79’ Finotto arriva alla botta dalla sinistra, Fiorillo si tuffa e devia in corner la saetta ravvicinata. Tanta è la scioltezza con cui il Pescara giostra palla in area ternana che, all’85’, è impossibile non capitalizzare: torello attorno alla difesa e Capone la butta dentro senza problemi, festeggiando il 19esimo compleanno. 0-3. Nel finale, la partita perfetta degli adriatici si condisce anche con l’intervento magistrale in difesa di Fiamozzi, che con il tacco volante salva Fiorillo da un colpo di testa velenoso.

Finalmente, dopo partite in cui ha convinto ma non vinto, la cura di Pillon si fa vedere con una vittoria rotonda a rete inviolata. Rischio praticamente nulli per Fiorillo e per la retrovia, compatta e ordinata ad ogni sortita della Ternana: poche, a dire il vero, ma molte volte l’errore sull’unico tiro in porta ha condannato il Delfino.