Ciclismo, il Giro d’Italia partirà dalla Costa dei Trabocchi: arrivi a San Salvo e Campo Imperatore

La prossima edizione del Giro d’Italia parlerà abruzzese come mai prima.

Presentata oggi pomeriggio al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano la 106esima edizione della Corsa Rosa, in programma dal 6 al 28 maggio prossimi, che come previsto ormai da qualche settimana vedrà il via a Fossacesia Marina e l’arrivo a Roma.

Il Giro d’Italia, per la seconda volta nella sua storia dopo quella del 2001, partirà così dalla Regione Abruzzo.

Partenza sabato 6 maggio con una cronometro individuale sulla pista ciclabile della costa dei Trabocchi, 18,4 km da Fossacesia Marina ad Ortona.

Tappa adatta ai velocisti il giorno dopo con partenza da Teramo, per poi percorrere la costa con alcune escursioni all’interno e finale sul lungomare di San Salvo Marina.

La terza tappa invece partirà da Vasto e, dopo aver momentaneamente lasciato l’Abruzzo, vedrà la sua conclusione a Melfi.

Il Giro tornerà però nella nostra regione quattro giorni più tardi, con la tappa di venerdì 12 maggio che da Capua porterà i corridori ad affrontare un arrivo in salita a Campo Imperatore, sul Gran Sasso d’Italia (2135 m).

Prevista lungo il percorso la salita di Roccaraso e il Piano delle Cinque Miglia, poi lunghissima discesa fino ai piedi del Gran Sasso.

L’ascesa a Campo Imperatore è una salita interminabile di quasi 45 km spezzata da un falsopiano, che farà certamente selezione: indimenticabili i successi di Marco Pantani nel 1999 e di Simon Yates in maglia rosa nel 2018.

‘E’ un onore ospitare il via’, dichiara entusiasta il presidente della Regione Marco Marsilio, ‘Le montagne abruzzesi non hanno nulla da invidiare alle Alpi, non a caso nelle ultime due edizioni chi ha vinto la tappa sulle montagne abruzzesi ha poi vinto il Giro’.