L’Abruzzo si prepara ad accogliere per tre giorni il Giro d’Italia 2022, a partire da un arrivo in salita che darà il primo vero scossone alla classifica generale.
Domani è infatti in programma la nona tappa della Corsa Rosa, la Isernia-Blockhaus di 191 km. Si tratta di un vero e proprio tappone appenninico da 5000 m di dislivello, dove gli uomini di classifica non potranno più nascondersi.
Si comincerà con il Valico del Macerone, cui segue l’impegnativa salita di Rionero Sannitico; ancora salita fino a Roccaraso seguita poi da un lungo tratto ondulato a scendere che dopo circa 90 km porta all’inizio della prima salita a Passo Lanciano (versante di Pretoro).
Discesa impegnativa per le pendenze e alcuni passaggi cittadini fino a Lettomanoppello. Raggiunta Scafa la strada ricomincia a salire. Dopo Roccamorice inizia la salita finale di 13 km, quasi 10 dei quali con pendenza superiore al 9% con punte fino al 14%.
Lunedì invece è in programma una giornata di riposo, in cui però i corridori pernotteranno e rifiateranno nella nostra Regione.
Martedì il Giro riprenderà il proprio cammino da Pescara, da dove percorrendo la Statale Adriatica gli atleti attraverseranno vari comuni della costa, lasciando poi l’Abruzzo e concludendo il proprio percorso giornaliero a Jesi dopo 196 km.