Centro storico dell’Aquila ridotto a una discarica dopo l’aperitivo della Vigilia

I festeggiamenti della Vigilia di Natale al centro storico dell’Aquila hanno lasciato un pensierino di ben nove tonnellate a chi ha dovuto ripulire in seguito.

L’euforia del momento, la buona compagnia, l’essere anche un po’ brilli, non sono giustificazioni ad atti poco decorosi e che denotano poco rispetto per chi poi dovrà sudare sette camicie per riportare la normalità dove si sono tenuti i festeggiamenti della Vigilia di Natale.

rifiuti per strada
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Al centro storico dell’Aquila è tradizione ritrovarsi, mangiare, cantare e brindare trasformando le strade in un bar a cielo aperto; niente di male se non si sporca e si mantengono atteggiamenti rispettosi, cosa che pare non essere successa il 24 dicembre, una serata che è stata celebrata con troppa leggerezza da parte di centinaia di persone che non hanno pensato alle conseguenze dei giorni successivi. L’ASM ha trovato un bel regalino ad aspettarla.

Nove tonnellate di rifiuti come regalo di Natale

L’aperitivo della Vigilia ha trasformato il centro storico dell’Aquila in una discarica, infatti nelle ore successive la Società Aquilana Multiservizi (ASM) ha dovuto raccogliere un carico di ben nove tonnellate lasciate dai partecipanti dei festeggiamenti. Un vero peccato che non si possa fare festa in modo più responsabile.

rifiuti per le strade
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L’ASM ovviamente si è adoperata anche a Natale per assicurare che la pulizia delle strade fosse garantita a seguito del tradizionale Aperitivo della Vigilia, evento che ha portato tantissime persone nel centro storico con conseguenze visibili sul decoro urbano. I cittadini purtroppo non hanno manifestato atteggiamenti sempre in linea con il vivere civile.

Il regalo di Natale che l’ASM ha trovato sotto l’albero non è stato particolarmente gradito, e giustamente, infatti tonnellate di rifiuti sono stati abbandonati con pochissimi riguardi per gli altri e per chi ha dovuto ripristinare la normalità dal punto di vista igienico. Non è la prima volta che accade e non è certo prerogativa dell’aperitivo dell’Aquila, si tratta di una situazione che vediamo tutti gli anni in moltissime città.

Certo è che nove tonnellate di rifiuti sono davvero tanti. Dalla notte stessa è intervenuta l’ASM, guidata dall’amministratore unico, l’avvocato Lanfranco Massimi, insieme al direttore Fabio Ianni, responsabile del Servizio di Igiene Urbana, adoperandosi per delle ore al fine di ripulire le strade vandalizzate.

Sono state raccolte nove tonnellate di immondizia tra le 5 e le 11.20 della mattina di Natale, così dipartite: una tonnellata di plastica, 3 tonnellate di vetro e 5 tonnellate di indifferenziata. Si sono resi necessari il lavoro e l’utilizzo di 7 operatori ecologici, 4 autisti, 3 spazzatrici, 1 compattatore di grandi dimensioni e 5 mezzi di medie dimensioni. Solo nella mattinata del 27 dicembre sono state ultimate le rifiniture in alcuni vicoli.

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