Nelle ultime giornate, una sgradevole situazione ha colpito la zona sud di Pescara, con la comparsa di persistenti cattivi odori.
Sebbene le cause di questo disagio siano ancora avvolte dal mistero, l’Assessore Comunale all’Ambiente, Isabella Del Trecco, ha deciso di intervenire con determinazione, scrivendo una lettera diretta ad Arta e Asl, al fine di sollecitare una rapida indagine per scoprire l’origine di questi fastidiosi odori che stanno colpendo migliaia di residenti e che danno anche una sgradevole immagine dei quartieri in cui sta avvenendo tutto ciò.
Ancora più fastidioso il disagio non essendoci una causa conosciuta. Questi odori non è ancora dato sapere da dove arrivino e, quindi, non è ancora possibile trovare una soluzione definitiva. Per questo motivo, Isabella Trecco ha chiesto ad Arta e Asl di intervenire prontamente per rimediare e riportare tutto in ordine nei quartieri della zona sud di Pescara.
Cattivi odori: da dove arrivano?
“Torna l’emergenza miasmi a Pescara: ogni sera, da diversi giorni, e ancora all’alba sulla parte sud del fiume si diffonde uno strano odore di bruciato che persiste per ore e di cui si ignora per ora la provenienza e l’origine. Tanti i cittadini che hanno contattato l’Ufficio Ambiente del Comune, preoccupati dal fenomeno, chiedendo spiegazioni e a questo punto, stamane, i nostri Uffici hanno indirizzato una nota ufficiale, a firma della dirigente Emilia Fino e del Responsabile del Procedimento Edgardo Scurti, all’Arta e alla Asl chiedendo una verifica immediata indagando anche la causa di tale disagio”, ha dichiarato Isabella Del Trecco, annunciando la sua iniziativa.
L’assessore Del Trecco ha continuato spiegando: “Sono giorni ormai che l’assessorato all’Ambiente riceve segnalazioni di cittadini che avvertono in modo netto e distinto un pessimo odore di bruciato che si diffonde al tramonto, persistendo per ore nell’aria sino a notte, o in alternativa si avverte al mattino presto. Un disagio segnalato nella parte della città a sud del fiume in modo particolare, anche se è possibile avvertire tale odore anche in altre zone del territorio, e addirittura sino a San Giovanni Teatino.”
Questo problema richiama alla mente episodi simili avvenuti in passato, ma l’Assessore ha chiarito che le vecchie fonti di odore sgradevole sono state chiuse da anni. Pertanto, è diventato fondamentale identificare l’origine di questo nuovo cattivo odore per escludere qualsiasi rischio per la salute pubblica.
Isabella Del Trecco ha dichiarato che non potendo ancora identificare l’origine del cattivo odore e ritenendo necessaria un’indagine più approfondita proprio per escludere qualunque rischio a carico della salute umana, si è ritenuto necessario interessare le Istituzioni competenti. L’Ufficio Ambiente del Comune ha inoltrato una lettera indirizzata all’Arta Abruzzo, alla Asl di Pescara Servizio di Igiene, Epidemiologia e sanità pubblica denunciando la problematica.