Attacco vandalico alla sede della Cgil di Pescara FOTO

Pescara. Imbrattati, nella notte, con scritte con vernice rossa, i muri esterni della sede regionale della Cgil di viale Benedetto Croce a Pescara.

La scoperta questa mattina è stata fatta dagli addetti alle pulizie. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos della Questura di Pescara.

“Ci hanno riempito giorni fa di insulti anche sulle pagine Facebook. Credo – spiega Luca Ondifero, segretario della Cgil di Pescara – siano azioni riconducibili ai no Vax. Sono atti che non ci intimidiscono, andiamo avanti e continuiamo a fare il nostro lavoro. Abbiamo ovviamente avvisato le autorità di polizia competenti”.

Qualche settimana fa all’interno della sede della Cisl di Pescara ignoti danneggiarono gli arredi degli uffici. Ed è su questo – tra gli altri messaggi di solidarietà – che si concentra Daniele Licheri, segretario regionale di Sinistra Italiana: “Dopo la Cisl ora è la volta della Cgil”, scrive, “I sindacati, in periodi cosi bui per la storia del nostro Paese e per i diritti dei lavoratori, restano uno dei fondamentali presidi di democrazia che dobbiamo difendere con le unghie e con i denti. Basta nascondersi dietro i no vax, chi compie questi atti è un fascista nemico della costituzione e della democrazia”.

Solidarietà anche da parte di Nicola Maiale e Antonio Caroselli, segretari Provinciale e Cittadino del Partito Democratico: “Il movimento sindacale italiano, vittima da oltre un anno di costanti violenze da parte di bande, non identificate, di provocatori e nemici del mondo del lavoro, serve una rapida risposta di tutte le forze democratiche nel Paese contro il susseguirsi di violenze ed intimidazioni di questo tipo. Il Ministro dell’Interno si preoccupasse di proteggere i sindacati, cuore della democrazia, e non di limitare le libertà di manifestazione”, affermano in una nota.
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