Solo il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, ha espresso oggi pomeriggio parere contrario sui punti all’ordine del giorno dell’assemblea tenutasi alla Ruzzo Reti.
Presenti i vari primi cittadini del territorio (33), che invece hanno votato a favore della pianta organica, del piano industriale e del bilancio della società acquedottistica.
La volontà del primo cittadino era quella di dare un segnale, ma secondo il presidente del CdA, Alessia Cognitti e Alfredo Grotta, componente del consiglio d’amministrazione, la scelta di D’Alberto è stata mera questione politica.