Se avete in programma di organizzare un weekend a L’Aquila alla scoperta delle bellezze del capoluogo abruzzese vi diamo dei consigli su cosa vedere assolutamente.
Tutto l’Abruzzo è una potenziale meta da segnare in agenda per trascorrere delle giornate all’insegna di bellezze naturali e architettoniche, cultura e buon cibo, il tutto condito con la solita proverbiale accoglienza delle genti di questa regione. Non c’è che l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i luoghi da visitare, ce ne sono di suggestivi da Nord a Sud.
Infatti se amate la montagna tanti borghi medievali vi attendono per svelarvi la loro essenza più nascosta, mentre se vi piace il mare sono numerose le località pronte a sorprendervi. Ma qualsiasi sia il vostro itinerario vale la pena fare una tappa a L’Aquila, una città che vanta una storia millenaria e che nonostante sia stata ferita profondamente dal terremoto del 2029 sta provando a reagire. Un modo per aiutarla a riprendersi può dunque essere farle una visita!
Trascorrere un fine settimana a L’Aquila vi permetterà di ammirare le tante bellezze della città capoluogo d’Abruzzo. Volendo proporre un itinerario che tocchi le principali attrazioni non possiamo non partire dalla Fontana delle 99 Cannelle che si trova nel borgo della Rivera, rione storico all’interno del perimetro delle mura edificate a partire dal XIII secolo a cui si accede dalla Porta Rivera che introduce il visitatore su via Tancredi da Pentima.
La fontana è considerata simbolo della città, realizzata con pietre policrome, è caratterizzata da maschere che rappresentano sia angeli che demoni, dalle quali sgorga l’acqua. Dalla parte opposta c’è la Chiesa di San Vito alla Rivera con la sua facciata romanica risalente al Quattrocento. Alle spalle di essa si trova l’edificio che era un ex mattatoio e che oggi ospita il Munda, il Museo Nazionale d’Abruzzo, uno dei musei abruzzesi da visitare assolutamente.
Salendo si può accedere e passeggiare all’interno del Parco delle Acque, polmone verde della città, anche se l’area verde più grande della città è il Parco del Sole, vicino al quale si trova la Basilica Santa Maria di Collemaggio, costruita nel 1288 dal monaco Pietro Angeleri che poi divenne papa Celestino V. La sua facciata ha una forma rettangolare realizzata con masselli di marmo bianchi e rosa che formano un disegno geometrico caratteristico a croce.
Nel centro storico da vedere assolutamente in piazza Battaglione Alpini la Fontana Luminosa costruita nel 1934 dallo scultore Nicola D’Antino, anch’essa diventata simbolo della città. Raffigura due donne che sorreggono la conca, contenitore in cui un tempo si conservava l’acqua fresca. Al tramonto il sole la colpisce e sembra di vedere un flusso di lava che sgorga, il gioco di luci cui fa riferimento il nome è molto suggestivo.
Altri luoghi da non perdere sono piazza del Palazzo, piazza Regina Margherita con la Fontana del Nettuno, la chiesa di San Silvestro e la chiesa di San Pietro a Coppito. Oltre a Piazza Duomo con la Cattedrale dei Santi Massimo e Giorgio e il Palazzo dell’Emiciclo.