Lo comunica l’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, dopo che il Consiglio regionale con l’approvazione del bilancio di previsione pluriennale ha autorizzato un capitolo di spesa destinato a finanziare i programmi di sostegno. “Gli interventi – spiega l’assessore Quaresimale – rientrano in un progetto nazionale denominato “ReAgire”, che avrà la durata di un anno a partire da gennaio 2022, che le Regioni insieme con il ministero di Giustizia hanno elaborato proprio per creare una rete di immediata assistenza e vicinanza alle vittime di reato.
L’Abruzzo ha sottoscritto la convenzione con il Ministero lo scorso novembre ed ora ha chiuso la procedura per la partecipazione completa al progetto”. Le misure e gli strumenti che verranno messi in campo saranno elaborati dal soggetto attuatore che è stato selezionato a livello nazionale a seguito di procedura ad evidenza pubblica. Successivamente, insieme con le strutture regionali che si occupano di politiche sociali, verranno individuati modalità e tempi di intervento delle misure di sostegno e assistenza.