Presentata questa mattina a Pescara la 52esima edizione del Vinitaly, l’evento internazionale per eccellenza dedicato al vino, che si svolgerà a Verona dal 15 al 18 aprile.
L’Abruzzo sarà presente con un’area consortile di 1200 metri quadrati (padiglione 12), altri 800 metri quadrati sono a disposizione delle aziende presenti con un proprio stand, e ospiterà complessivamente 100 cantine regionali. Sarà un’edizione importante: l’Abruzzo festeggerà, infatti, i primi 50 anni dal riconoscimento della Doc ‘Montepulciano d’Abruzzo’.
“È una delle più importanti Doc nazionali che da molti decenni resiste e rappresenta nel mondo il vino abruzzese per antonomasia – ha esordito l’assessore alle politiche agricole Dino Pepe – il Montepulciano sarà il vino protagonista nell’edizione di quest’anno dove proporremo eventi specifici e incontri tematici”. Il vitigno Montepulciano è quello più diffuso (quasi 19.000 ettari) e copre circa il 57% dell’intera superficie vitata regionale; seguono i Trebbiani (toscano ed abruzzese) con oltre il 30%.
Un’altra novità di quest’anno è la presenza dello chef stellato Niko Romito che curerà lo stand delle degustazioni con l’obiettivo di promuovere i prodotti tipici e la cucina abruzzese. Per l’occasione, lunedì 16 aprile, nel Palazzo della Gran Guardia, si terrà la cena Cangrande, curata da ‘Abruzzo Qualità’, dove si festeggerà il Montepulciano abruzzese”.
“Abbiamo voluto coniugare il vino e le nostre eccellenze della terra – ha aggiunto l’assessore Dino Pepe – perché vogliamo promuovere la filiera enogastronomica anche come volano turistico. Il restyling dello spazio Abruzzo, poi, darà ulteriore lustro alla nostra regione e alla comunità enologica abruzzese”. Confermata la partecipazione dell’Enoteca regionale (con 350 etichette) e dei consorzi di tutela che rappresentano “il motore del movimento vitivinicolo abruzzese”, ha osservato l’assessore. Il premio “Betti-Medaglia del Cangrande”, quest’anno, sarà assegnato a Emilia Monti, dell’omonima Azienda Vitivinicola di Controguerra. Per quanto riguarda l’edizione del “Sol&Agrifood”, che si terrà in contemporanea al Vinitaly, a Verona, le aziende produttrici di olio saranno diciannove.
VINI, CRESCE EXPORT ABRUZZESE: +13% . La produzione di vini costituisce il 20% dell’economia agricola abruzzese e i numeri del comparto sono molto positivi. Registrato anche nel 2017 ottimi risultati nell’export: +13% rispetto al 2016.
“Sono numeri significativi che dimostrano ancora una volta che le aziende abruzzesi sono fortemente orientate ai mercati internazionali, confermati dalla presenza del nostro principale vino a denominazione, il Montepulciano d’Abruzzo, nei primi posti della classifica di vendita nella grande distribuzione organizzata”, ha sottolineato l’assessore alle politiche agricole Dino Pepe durante la conferenza stampa convocata per la presentazione dell’edizione 2018 del Vinitaly.
La vitivinicoltura costituisce il principale comparto del settore agroalimentare, rappresentando oltre il 20% della produzione lorda vendibile agricola regionale (valore di circa 300 milioni di €/anno all’origine) ed il 6% della produzione lorda vinicola nazionale.