Nella località di Vasto, un fenomeno ha attirato l’attenzione delle autorità locali: la comparsa di materiale gelatinoso lungo l’arenile.
Questa sostanza, nota come mucillagine, ha richiesto un intervento immediato per preservare la bellezza e l’accessibilità delle spiagge.
Il sindaco Francesco Menna e l’assessore all’Ambiente Gabriele Barisano hanno evidenziato che gli addetti di Pulchra Ambiente, società incaricata della pulizia, sono al lavoro dalle prime ore del mattino fino alle 08:00 per circa otto ore al giorno. Nonostante il loro impegno, la portata eccezionale del fenomeno richiederebbe ulteriori ore di lavoro.
Le sfide della pulizia meccanica
La presenza dei mezzi meccanici necessari per affrontare efficacemente il problema si scontra con le normative balneari vigenti durante le ore diurne. L’ordinanza balneare in vigore limita infatti l’utilizzo di tali mezzi per non interferire con le attività balneari e garantire la sicurezza dei bagnanti. Di conseguenza, dopo le 08:00, viene garantita esclusivamente la pulizia manuale delle spiagge nel pieno rispetto delle leggi demaniali.
Nonostante le difficoltà operative incontrate nella gestione del fenomeno della mucillagine, Pulchra Ambiente è stata elogiata dagli amministratori locali per il suo “gigantesco lavoro” lungo i 17 km di costa vastese e in città. La società sta intensificando il numero degli addetti alla pulizia manuale delle spiagge in risposta all’eccezionalità dell’evento.
L’emergenza mucillagine non riguarda solo Vasto, ma si estende lungo tutta la costa adriatica abruzzese, suscitando preoccupazione tra gli amministratori regionali. Il presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto insieme al sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio hanno chiesto un incontro urgente con il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. L’obiettivo è discutere le conseguenze che questo fenomeno sta avendo sul settore turistico-balneare e sulla pesca locale.
Durante questa riunione urgente si cercherà anche di individuare possibili interventi economici a sostegno delle attività maggiormente colpite dalla crisi causata dalla mucillagine. La collaborazione tra i sindaci dei comuni costieri abruzzesi e la Regione è vista come cruciale per affrontare efficacemente questo momento difficile che minaccia due settori vitali dell’economia locale: turismo e pesca.