Ne consegue la necessità di realizzare un processo di riorganizzazione interna e di riqualificazione del personale occupato, agevolando il turnover generazionale con misure non traumatiche di cessazione dei rapporti con lavoratori prossimi al
raggiungimento dei requisiti di pensionamento e l’inserimento di nuove risorse da assegnare a specifici percorsi formativi.
“Il combinato disposto delle possibilità offerte dal Contratto di Espansione e di un Bilancio TUA per il 2° anno consecutivo di segno positivo consente di valutare positivamente la richiesta sindacale di nuove assunzioni, sempre che le stesse
vengano gestite in modo da non appesantire “oltre misura” il bilancio aziendale”, commenta il presidente di Tua, Gianfranco Giuliante. “Ci apprestiamo ad una interlocuzione con il sindacato per perfezionare un iter che, da sempre auspicato, potrebbe nel breve periodo divenire realtà”.