Sfiorata tragedia sulla riviera, ha rischiato di annegare ma fortunatamente si trovava nel posto giusto al momento giusto.
In una giornata come tante altre, un gesto di coraggio ha trasformato un tranquillo pranzo al lido in una missione di salvataggio. Dario Pallotta, 38 anni, già noto per le sue azioni eroiche durante il sisma dell’Abruzzo del 2009, si è nuovamente distinto per il suo spirito altruista.
Mentre era intento a pranzare al Lido La Perla, Pallotta ha sentito dei fischi d’allarme. Avvicinatosi alla riva, ha scorto un uomo oltre gli scogli che lottava contro le correnti marine. Senza esitare, insieme ad un’altra persona presente sul posto, si è tuffato nelle acque agitate per raggiungere il villeggiante in difficoltà.
Un azione coordinata riesce a portare a buon fine l’operazione
Il loro intervento non è stato isolato. Alcune bagnine dello stabilimento balneare e altre esperte di salvataggio del vicino Lido Mistral sono accorse con un pattino per assistere nell’operazione. Due di loro hanno raggiunto a nuoto i soccorritori mentre le altre due sono rimaste a bordo dell’imbarcazione per fornire supporto dal mare.
Pallotta e Pasquale del Lido Mistral hanno affrontato la forte corrente marina con determinazione. Il racconto dell’eroe abruzzese evidenzia la difficoltà dell’impresa ma anche la convinzione che animava lui e i suoi compagni di salvataggio: quella di poter fare la differenza. Grazie alla collaborazione tra tutti gli intervenuti, l’uomo è stato tratto in salvo senza bisogno di ulteriori interventi.
Quest’ultimo episodio conferma ancora una volta l’indole eroica di Dario Pallotta. Già onorato con una medaglia di bronzo al merito civile dal presidente della Repubblica per aver salvato due persone dalle macerie del terremoto dell’Abruzzo nel 2009, Pallotta dimostra che l’eroismo non risiede solo nei gesti straordinari ma anche nella capacità di rispondere all’appello del prossimo nei momenti più critici.
La sua azione non solo sottolinea l’importanza della solidarietà umana ma ricorda anche a tutti noi quanto sia prezioso ogni singolo contributo nel momento del bisogno. In situazioni estreme come quella affrontata sulle coste molisane o tra le macerie del sisma abruzzese, figure come quella di Dario Pallotta emergono come esempi viventi della forza dello spirito umano quando guidato dall’altruismo e dalla volontà di aiutare gli altri.