Lo rende noto il consigliere regionale Delegato alla Cultura Luciano Monticelli, che spiega in proposito: “Le Residenze Artistiche nascono dalla necessità di soddisfare bisogni ed esigenze di artisti, soprattutto emergenti, che hanno difficoltà a trovare dei luoghi in cui esprimere la propria creatività e realizzare le proprie opere.
Da qui l’idea di attivare una politica di scambi che permetta agli artisti di potersi dedicare a tempo pieno al proprio lavoro, per un periodo di tempo determinato, in un luogo accogliente. In cambio dell’ospitalità – continua il consigliere Delegato alla Cultura – agli artisti si chiede di condividere il proprio percorso artistico con il luogo di residenza e tutta la comunità. Vale a dire che a ogni residenza corrisponde una mostra, uno spettacolo, una performance, un concerto”.
L’accordo disciplina regole e modalità omogenee di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2018/2020. Più in particolare, per l’anno 2018 la Regione Abruzzo stanzierà una somma pari ad 83mila euro, che si somma alle 54mila euro di finanziamento da parte del MiBACT. “Seguiranno poi – sottolinea Monticelli – le successive annualità 2019 e 2020, per le quali si procederà come previsto dall’accordo di programma. In totale, sarà possibile finanziare 3 progetti triennali”.
Il consigliere Delegato alla Cultura esprime grande soddisfazione per la decisione assunta dalla Regione, “nata – precisa – per favorire la promozione e la diffusione nel territorio delle diverse forme dello spettacolo, valorizzando la tradizione nazionale e locale.
Le Residenze Artistiche creano infatti un circolo virtuoso all’interno del quale, oltre allo scambio tra la comunità e gli artisti, si favorisce anche l’incontro e lo scambio tra artisti di diverse provenienze e discipline, rendendo il luogo della residenza un posto di produzione di eventi e performance.
Un ringraziamento – conclude Monticelli – va pertanto a Francesco Di Filippo, direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo, che ha lavorato affinché questa idea potesse concretizzarsi. Ad essa seguiranno altri tre bandi, destinati a cori, bande musicali e teatro, con l’obiettivo di fornire un sostegno sempre più concreto a quello che può essere senza dubbio definito un comparto fondamentale”.