Lo ha detto Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana nel corso del convegno ‘Un Treno da non Perdere’ tenutosi ieri a Sulmona. “I progetti non sono affidabili quando sono scritti sulla carta ma non ci sono appostamenti finanziari – ha continuato Gentile – qua invece ce ne sono ben 350 milioni di euro, per la realizzazione delle prime fasi e ci sono dieci milioni di euro per avviare le progettazioni.
E le sollecitazioni fatte dal presidente Marsilio ben vengano perché noi aderiamo anche con relativa facilità perché lo possiamo fare”. Il progetto di potenziamento della linea Roma-Pescara può essere realizzato in un tempo medio di sette anni, tra progetto, appalto e avvio dei lavori.
“L’amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana, Maurizio Gentile, ha portato delle proposte ragionevoli, sulla base ovviamente dei finanziamenti oggi disponibili. Se il parlamento e il Governo fossero in grado di incrementare questa dote, potremmo magari azzardare anche qualcosa di più”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio nel corso del convegno tenutosi a Sulmona, ‘Un treno da non perdere. La nuova linea ad alta velocità Pescara-Roma’.
“Abbiamo condiviso tutto – ha spiegato – e quello che finora è stato realizzato è frutto di una riflessione che abbiamo cominciato insieme, per andare a selezionare le priorità: quella di collegare le città della costa Pescara e Roma, con l’entroterra più prossimo, da cui si generano i grandi spostamenti, Avezzano-Roma e Sulmona-Pescara. Nel frattempo con l’elettrificazione della linea tra Sulmona e L’Aquila potremmo avere anche dall’Aquila dei collegamenti diretti, non solo verso Pescara, ma anche verso Roma, cominciando a rendere finalmente il treno competitivo con la gomma, un grande progresso per il nostro territorio e per la tutela dell’ambiente”