L’Abruzzo è ricco di luoghi incantevoli e oggi vogliamo portarvi alla scoperta di alcuni posti nascosti che sembrano davvero usciti da una fiaba, visitarli vi permetterà di vivere un’esperienza magica.
Il territorio abruzzese è ricco di storia e cultura, di paesaggi naturali mozzafiato e di borghi che sono dei veri e propri angoli di paradiso. La maggior parte dei turisti italiani e stranieri che stanno piano a piano conoscendo le bellezze dell’Abruzzo tendono a ritornare nei luoghi in cui sono stati accolti dalla calorosa ospitalità delle persone del luogo, anche perché c’è sempre da scoprire qualcosa di nuovo.
E non è da sottovalutare anche l’offerta data dalla cucina locale, che consente di gustare le specialità regionali cucinate da mani sapienti che altrove non è possibile assaporare. Chi vuole andare a fare una gita nei luoghi magnifici della regione non deve perdersi queste località di cui parliamo di seguito.
Chi vuole vivere delle emozioni uniche in qualsiasi stagione dell’anno può perdersi tra i meravigliosi borghi più belli d’Abruzzo, disseminati su tutto il territorio regionale. In particolare vogliamo parlarvi di due mete stupende che sono nascoste nella natura e che valgono sicuramente un viaggio o una gita se si vuole vivere un’esperienza unica.
Il piccolo borgo di Santo Stefano di Sessanio si trova nella riserva naturale del Gran Sasso in provincia de L’Aquila. Bisogna salire a 1200 metri di altitudine nel cuore dell’Abruzzo per poter godere di panorami unici che riportano indietro nel tempo.
Potrete passeggiare tra i vicoli del borgo e ammirare i tesori architettonici, come la Torre Medicea risalente al 1300, la Casa del Capitano, risalente al 1400 e percorrere la lunga scalinata che porta fino alla chiesa di Maria in Ruvo, punto focale di tutto il centro storico di questo antico borgo.
Il grazioso borgo di Farindola ha origini medioevali, si trova in provincia di Pescara arroccato sul colle. Sorge a 530 metri sul livello del mare nella zona sudorientale del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Potrete visitare il centro storico con le viuzze tra le case con gli antichi forni, le tipiche scalette che portano agli edifici di rilievo, come il Palazzo Farnese, la Chiesetta di San Cesidio e la Chiesa madre di San Nicola che fu ricostruita negli anni ’20 su un precedente edificio datato 1080, che ospita una statua di Sant’Antonio realizzata in legno.