L’efficienza della macchina regionale abruzzese si è avuta con la pubblicazione delle gare relative alle case e agli ospedali di comunità e alle COT (centrali operative territoriali). Cinquanta procedure per 82 milioni complessivi di importo, pubblicate nel pieno rispetto delle scadenze previste, molte anche con discreto anticipo.
Entro il 30 giugno tutte le gare saranno assegnate e pronte per firmare i contratti e cominciare i lavori. L’Agenzia della Committenza (ARIC), quella stazione appaltante che fino alla scorsa legislatura era una ‘perfetta sconosciuta’, ha messo in campo uno sforzo straordinario, in uno con le quattro Asl, i cui uffici tecnici hanno provveduto a completare i progetti e la documentazione allegata, sotto lo stimolo e il coordinamento dell’assessorato e del dipartimento regionale salute. Un gioco di squadra che dimostra la capacità e l’affidabilità dell’amministrazione regionale.
“Vengono smentite dai fatti le bugie del partito democratico, che nella settimana passata ha alimentato la solita, indegna, campagna di disinformazione e falsità, secondo la quale la regione era ‘ferma e in grave ritardo”, si legge in una nota della giunta regionale, ” sulla rete territoriale, con il rischio pressoché ‘certo’ di perdere addirittura 100 milioni del Pnrr.
“Diffondere notizie false per tentare di mettere in cattiva luce il governo regionale mostra lo stato disperato di una certa opposizione, di fronte al quale non sappiamo se esprimere l’amarezza per il basso livello in cui si rischia di trascinare il confronto, o la consolazione di scoprire che non esistono argomenti concreti per criticare la giunta con un minimo fondamento. In ogni caso, possiamo rassicurare gli abruzzesi che tutte le risorse a disposizione per migliorare la sanità pubblica saranno spese, e tutti i progetti previsti realizzati”.