Dopo i 250 milioni del Piano straordinario invasi stanziati lo scorso dicembre, è stato varato dal Presidente del Consiglio il decreto con cui si dà attuazione alle previsioni contenute nell’ultima legge di bilancio per il finanziamento del Piano nazionale di interventi nel settore idrico per gli anni 2019-2028, al quale sarà destinato 1 miliardo di euro.
A darne notizia è la parlamentare Valentina Corneli (M5S).
Nell’ambito della “sezione invasi”, sono 60 i milioni messi a disposizione per ogni annualità.
“In particolare, l’Abruzzo godrà di risorse che per quest’anno ammonteranno a 1.200.000 euro”, si legge in una nota, “ e che andranno a finanziare opere di potenziamento e ammodernamento dello schema acquedottistico alimentato dalle sorgenti Liri e Verrecchie. Gli interventi, in via di progettazione attraverso la predisposizione dello studio di fattibilità, saranno eseguiti dall’Ente Regionale Servizio Idrico e dal Consorzio Acquedottistico Marsicano S.p.a.
Queste iniziative dimostrano il continuo impegno del Governo in direzione di quella che dovrà essere una prima vera riforma organica del settore idrico in Italia, impegno confermato anche da un altro imminente decreto che istituirà un Fondo di Garanzia per le Opere Idriche, il quale assicurerà ingenti investimenti pubblici nel settore con indubbie ricadute positive sul piano occupazionale. Contestualmente prosegue l’iter parlamentare della nostra legge sull’acqua pubblica, perché l’acqua è un bene di tutti, vitale, su cui non si dovrà più speculare. Questo è il solenne impegno preso dal Movimento 5 Stelle”.