Raggiungere Roma da Pescara, e viceversa, in sole due ore, è una prospettiva reale? A quanto pare sì, grazie all’ambizioso progetto del raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara. Il tempo di percorrenza diminuirà drasticamente.
Una vera rivoluzione nel settore delle infrastrutture ferroviarie italiane sarà rappresentata – stando all’ambizioso progetto – dal raddoppio della linea Roma-Pescara. Questo progetto, al centro della recente campagna politica per le elezioni regionali in Abruzzo, ha ottenuto l’approvazione del Cipess, il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica.
C’è la copertura finanziaria, cosa che apre la strada a una serie di benefici tangibili e alla reale possibilità di portare a compimento un’opera che sta già facendo sognare i viaggiatori. È stata la premier Giorgia Meloni in persona ad annunciare l’approvazione del progetto che mira a ridurre significativamente i tempi di percorrenza sulla tratta Roma-Pescara, passando dalle attuali 3 ore e 20 minuti a sole 2 ore, una volta completato.
Pescara-Roma in due ore: si può fare
Secondo le proiezioni fornite da Ferrovie dello Stato, il raddoppio della linea porterà a un notevole aumento dei passeggeri, con una stima di quasi 18 milioni nel 2029, fino ad arrivare ai 21,6 milioni nel 2032. Questo significa un aumento di 6 milioni di passeggeri entro il 2029 e altri 4 milioni entro il 2032, il che rappresenterebbe un significativo impatto sul trasporto regionale.
La copertura finanziaria per questo progetto è stata assicurata attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, con un finanziamento totale di 720 milioni di euro, che si aggiungono ai 231 milioni di euro già destinati al progetto. Questa notizia è stata accolta con entusiasmo dalla premier Meloni, la quale ha ringraziato i ministri Fitto e Salvini per il loro impegno.
Una delle principali promesse del progetto è l’abbattimento dei tempi di percorrenza. Con l’implementazione completa, i passeggeri potranno viaggiare da Roma a Pescara in sole 2 ore, rendendo il trasporto ferroviario un’opzione più rapida e conveniente data la drastica riduzione del tempo impiegato che ora è di 3 ore e 20 minuti.
Inoltre, il raddoppio della linea consentirà un importante aumento della capacità ferroviaria, che passerà da 4 a 10 treni all’ora sulle tratte interessate, con la possibilità di istituire servizi di tipo metropolitano tra Chieti e Pescara, promuovendo una maggiore mobilità locale e regionale.
I benefici non si limiteranno al trasporto passeggeri. Sempre secondo le stime, infatti, anche il trasporto merci migliorerà, con una previsione di crescita del +1,51% nel 2027, che può aumentare fino al +12,59% entro il 2040. Ciò favorirà lo sviluppo economico della regione e porterà anche a un valore aggiunto stimato a 750,28 milioni di euro generato nell’economia.
