A distanza di circa due mesi dal provvedimento del Giudice, nonostante solleciti, diffide dell’Avvocato e della DIRIGENTISCUOLA, o.s. di appartenenza della dirigente, l’ordinanza ancora non è stata eseguita”. Così Attilio Fratta, presidente nazionale della DIRIGENTISCUOLA che denuncia l’incresciosa e anomala situazione e si chiede: “Come è possibile che non venga eseguito un provvedimento del Giudice neanche dopo il giudizio di merito che conferma il provvedimento cautelare? Perché il Ministero, al quale è stato inviato dettagliato e documentato esposto, non interviene?
Possibile che comportamenti così gravi, censurabili anche penalmente, vengano tollerati? Possibile che l’UPD preposto a sanzionare i comportamenti illegittimi dei DD.GG. degli UU.SS.RR. non avvii alcun procedimento disciplinare, peraltro obbligatorio?”.