È stato pubblicato l’avviso pubblico del Ministero dell’istruzione e della ricerca 30628/2019 per il finanziamento in favore di enti locali di indagini e verifiche dei solai e controsoffitti degli edifici scolastici pubblici.
Il fine del finanziamento è quello di garantire la sicurezza degli edifici scolastici pubblici e di prevenire fenomeni di crollo dei relativi solai e controsoffitti. Vengono stanziati contributi per un importo complessivo di euro 40.000.000,00 che potranno essere utilizzati dagli enti locali proprietari degli edifici scolastici al solo fine di finanziare verifiche e indagini diagnostiche relative a elementi strutturali e non strutturali di solai e controsoffitti con riferimento a immobili pubblici adibiti a uso scolastico ecensiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica (SNAES). È inoltre prevista una ulteriore quota pari a euro 25.900.000,00, da ripartire successivamente, per interventi urgenti che dovessero rendersi necessari all’esito delle indagini e verifiche sui solai e controsoffitti.
Il 30% dei contributi da assegnare sono destinati alle Province e alle Città metropolitane, mentre la restante percentuale è a favore dei Comuni e/o Unioni di Comuni.
Ogni ente locale può presentare la propria candidatura con riferimento a uno o più edifici scolastici di cui è proprietario o rispetto al quale abbia la competenza. Nel caso di richiesta di contributo per diversi edifici scolastici, l’ente locale deve presentare una distinta candidatura per ciascun edificio scolastico.
Gli importi massimi del contributo per le indagini e le verifiche relative agli elementi non strutturali e strutturali sono: 7.000 euro per ciascun edificio scolastico ospitante scuole del primo ciclo di istruzione (infanzia, primaria e scuola secondaria di primo grado); 10.000 euro per ciascun edificio scolastico ospitante scuole del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado).
Due le scadenze per gli adempimenti previsti dal bando: 0 5/11/2019 (ore 10.00) – 29/11/2019 (ore 15.00): termine iniziale e finale per l’inserimento dei dati sul sito del MIUR e la presentazione della domanda.
Un’ulteriore misura che si aggiunge agli altri finanziamenti erogati per la messa in sicurezza di edifici pubblici e, in particolare, di edifici scolastici. Tocca ora ai Comuni, alle Province e alle Città Metropolitane, attivarsi per ottenere i finanziamenti.
foto d’archivio