Abruzzo. Un’interrogazione consiliare per far luce sul caso delle minacce audio al consigliere Domenico Pettinati. Il proposito è stato sostanziato da Sandro Mariani, capogruppo di Abruzzo in Comune.
“Pochi giorni fa ho espresso la mia piena solidarietà al collega Domenico Pettinari per quanto accaduto durante la seduta del Consiglio regionale del 28 gennaio, quando, i microfoni rimasti aperti, hanno registrato una serie di minacce a lui rivolte, mentre espletava le sue funzioni di Vice presidente dell’assise”, spiega Mariani.
“Ieri ho voluto tradurre in una interrogazione la mia preoccupazione per quanto accaduto. Ho pertanto depositato domande alle quali spero seguano al più presto risposte chiare.
Ad impensierirmi non sono i toni appassionati ma quelli da adunata goliardica che troppo spesso invadono il Consiglio fino a scadere, come accaduto questa volta, in esternazioni che non dovrebbero mai pronunciarsi in un luogo istituzionale come quello in questione.
Il rispetto per i cittadini che rappresentiamo è direttamente proporzionale al nostro atteggiamento, a ciò che siamo e diciamo nei luoghi in cui siamo stati chiamati a sedere.
Sono questi i motivi che mi hanno portato a chiedere al Presidente Lorenzo Sospiri di avviare gli accertamenti per l’individuazione dei responsabili e di adottare, successivamente, provvedimenti rigorosi in grado di ristabilire il giusto clima di serenità, legalità e rispetto che il Consiglio regionale d’Abruzzo merita”.