La risoluzione sarà presentata d’urgenza nella seduta di consiglio regionale del 5 agosto a L’Aquila.
“La ratio” scrive Quaresimale “è quella di impegnare la Giunta a porre in essere ogni utile iniziativa ai fini dell’accertamento della verità e delle eventuali responsabilità nella situazione di contagio determinatasi presso i centri di accoglienza migranti a Pettorano sul Gizio e Moscufo e di scongiurare nuovi arrivi di migranti riguardanti anche altri centri, come Civitella e Roseto, arrivi che rischiano di determinare un vero e proprio allarme sociale oltre che danni incalcolabili sul piano sanitario ed economico; la Giunta dovrà chiedere da subito al Governo la sospensione di ogni iniziativa di accoglienza migranti in Abruzzo posto che i fatti sopra evidenziati denunciano comunque lacune nella sicurezza di prevenzione anti-covid di tali operazioni.
Qualora venissero accertate responsabilità, il governo regionale dovrà costituirsi parte civile nella competente sede giudiziaria per il ristoro di tutti i danni subiti e subendi dalla Regione a seguito di tale incresciosa situazione “conclude Quaresimale.