Numerosi passi avanti sono stati fatti per quel che riguarda il numero di produzioni cinematografiche. L’Abruzzo sorprende ancora.
L’Italia nel corso degli anni ha sempre rappresentato un contesto d’eccezione per quel che riguarda le produzioni cinematografiche. Un set a cielo aperto, insomma, tra una regione e l’altra e in ogni caso bellezze ineguagliabili che come al solito pongono il nostro paese in cima alle preferenze dei turisti che proprio in base alle produzioni citate, spesso, scelgono l’Italia per le proprie vacanze. Negli ultimi anni, la geografia degli interessi proprio dei visitatori sta variando in modo consistente.
Una delle regioni italiane che proprio negli ultimi anni ha del tutto variato la propria immagine, anche grazie alle produzioni cinematografiche è, per esempio, l’Abruzzo.
Bellezze mozzafiato e quella componente, per cosi dire selvaggia, incontaminata capace di offrire spunti ed esperienze assolutamente uniche. Non sono affatto poche, di recente, cosi come anticipato, le produzioni che hanno scelto quei luoghi per ambientare storie e vicende spesso seguite da milioni e milioni di telespettatori.
Le città abruzzesi stanno scalzando la Capitale: le produzioni più note girate nella regione
Non si contano, insomma, le produzioni che hanno dato vita a film che nel corso degli anni sono rimasti, di fatto, nell’immaginario collettivo di tutti gli amanti del cinema. Uno dei luoghi maggiormente utilizzate per le riprese di film è pere esempio Campo Imperatore.
In quelle zone, infatti sono stati girati film come “Continuavano a chiamarlo Trinità” del 1971, con Bud Spencer e Terence Hill. Oggi lo stesso contesto è praticamente diventato meta di turisti che cercano scorci ed emozioni delle varie scene.
Un altro titolo indimenticabile, anche se oggi, purtroppo non citato spesso è “Autostop Rosso Sangue“, road movie ambientato in California. C’è inoltre “Yodo”, del 1985 con Arnold Schwarzenegger con le musiche di Morricone. Inoltre il recente “Ferrari” di Michael Mann con una delle scene principali sulla strada che da Fonte Cerreto porta a Campo Imperatore sul Gran Sasso aquilano.
Altro titolo è “The American“, girato in Abruzzo nel 2010 con George Clooney. Con il passare degli anni, insomma, l’Abruzzo pare stia togliendo sempre più campo alle regioni e alle città che da sempre sono state protagoniste del cinema nazionale e internazionale, su tutte Roma.
Oggi, non si contano i riferimenti a luoghi abruzzesi che hanno dato poi magari origine a produzioni in altro contesto o viceversa. Un vero e proprio punto di riferimento per il cinema, natura incontaminata ma non solo.