La costa teramana conferma di essere il locomotore del turismo abruzzese con oltre il 60 per cento delle presenze. Per il presidente Gian Luca Grimi segnali importanti sono arrivati soprattutto dalle aree interne.
Quest’anno poi l’assessore regionale al turismo Mauro Febbo ha deciso di investire sul marketing, sulla promozione dell’Abruzzo in Italia e nel mondo. I riscontri si sono stati.
Questo è l’anno X, l’anno in cui l’Abruzzo ha seminato, ha promosso la propria immagine, proponendo più anime del turismo: costiero, montano, collinare, religioso. L’Abruzzo dei turismi, insomma. Ma bisogna investire anche sui servizi.