Ancora un grave incidente stradale nella nostra regione. Una vettura si è schiantata contro un pullman: c’è una vittima. I dettagli
Si aggrava il bilancio delle vittime dovute ad incidenti stradali in Abruzzo. L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 3 settembre, in provincia di Teramo. Stando alle prime informazioni, una vettura si è andato a scontrare contro un pullman e per un ragazzo di 21 anni non c’è stato niente da fare.
Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, ma le ferite riportate erano molto gravi e il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso. Aperta un’indagine per accertare meglio la dinamica dell’incidente e capire le responsabilità di uno scontro che si è rivelato fatale. Un incidente che ha sconvolto l’intera Basciano, ma anche Isola di Gran Sasso, città dove il 21enne viveva.
La ricostruzione dell’incidente
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando alle prime informazioni, l’auto stava percorrendo la statale in direzione Montorio quando, per motivi ancora da accertare, è andata a schiantarsi contro un pullman della Tua. L’impatto è stato così violento che il conducente è rimasto incastrato nel veicolo. Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri e i vigili del fuoco, con quest’ultimi che lo hanno estratto dalle lamiere.
Le condizioni, però, sono sembrate da subito molto gravi e il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso nonostante i diversi tentativi di rianimazione. La morte del 21enne potrebbe essere stata causata dal trauma cranico commotivo o dalle altre ferite riportate a causa dell’impatto.
Incidenti stradali Abruzzo, il bilancio si aggrava
L’ennesimo incidente stradale in Abruzzo aumenta il bilancio delle vittime dovute a scontri mortali sulle strade della nostra regione. Un numero in continua ascesa e che rischia di superare anche il dato dello scorso anno. Secondo quanto riferito dal report dell’Aci-Istat pubblicato a luglio, sono 72 le vittime registrate nel 2023. Una cifra più alta rispetto al 2022 (52), ma più bassa se si guarda al 2019 (76).
In questi primi nove mesi la nostra regione ha dovuto fare i conti con diversi incidenti mortali. Il numero complessivo non è ancora noto, ma si rischia di dover fare i conti con cifre molto più alte di quello dello scorso anno. Per questo motivo da tempo si chiede la massima prudenza, ma anche un intervento da parte delle autorità per porre fine a queste tragedie che ormai sono quasi quotidiane.
