In questo modo i giovani che non studiano, non lavorano e non seguono corsi di formazione hanno la possibilità di arricchire all’estero il proprio bagaglio formativo partecipando ad un tirocinio della durata massima di 6 mesi interamente pagato da Garanzia Giovani, con possibilità che l’azienda estera che accoglie il tirocinante possa decidere di assumerlo al termine del tirocinio stesso. Per attivare la Misura 5bis, il giovane deve essere iscritto a Garanzia Giovani e aver scelto nel Patto di attivazione la misura del tirocinio extracurriculare in mobilità geografica.
Una vola iscritto, il giovane NEET sceglie il Soggetto attuatore abilitato (organismo di formazione, Centro per l’impiego o agenzia per il lavoro) al quale chiede di voler attivare un tirocinio all’estero; il soggetto attuatore è tenuto a verificare tra le proprie offerte la disponibilità di una posizione di tirocinio adatta al giovane ovvero a verificare la possibilità di individuarne una adeguata sul mercato. I tirocini extracurriculari possono essere attivati nei Paesi dell’Europa (l’elenco completo dei Paesi è riportato nell’avviso) e in Turchia; la remunerazione mensile del tirocinio varia a seconda del Paese nel quale viene svolto, come meglio specificato nell’allegato 1 dell’avviso.
L’obiettivo principale della misura è mettere a disposizione dei giovani opportunità di crescita professionale all’estero in chiave di formazione e di nuove esperienze. In questo modo, il giovane NEET ha la possibilità di allargare la conoscenza dei mercati del lavoro E stabilizzare la propria esperienza professionale con l’assunzione da parte della società al termine del tirocinio extracurriculare. La dotazione finanziaria complessiva della misura è di 500 mila euro.