Domani la legge sarà in approvazione nella seduta del Consiglio regionale.
“Spero ci sia unanimità nell’approvazione di questa legge – ha detto Sospiri – che forse solo in un’altra Regione abbiamo visto approvata ed è frutto del lavoro di sintesi che Di Matteo e gli altri capigruppo di maggioranza hanno voluto fare con i gruppi di opposizione, in particolare con il M5S, con un testo di legge concertato, moderno e utile a tutelare le libere professioni che devono vedersi tutelate nel pagamento delle proprie prestazioni”.
“Abbiamo seguito un doppio binario di concertazione per questo provvedimento – ha detto il presidente della Terza Commissione Di Matteo – da una parte politico, con la massima condivisione per scegliere un testo unificato ed evitare qualsiasi tensione per la paternità del testo, poi massima condivisione con le categorie professionali e tutti coloro che potrebbero trarre giovamento. Il coinvolgimento è stato massimo, grazie anche alla presenza delle associazioni dei consumatori e del Consiglio delle Autonomie Locali”.
“Questo Governo regionale in pochi mesi ha dato ampia dimostrazione di concretezza – ha detto il consigliere regionale di FdI Guerino Testa – mettendo nero su bianco ciò che era stato detto in campagna elettorale. La Legge dell’Equo Compenso è una di queste, come la Legge sui Trabocchi, la Rimodulazione dei Fondi per le Province. Tanto lavoro, senza fare proclami, e nell’interesse del cittadino”.