Donna aggredita in casa, arrivano i carabinieri: c’è un fermo

Ancora una donna aggredita in Abruzzo. Questa volta l’intervento dei carabinieri è stato fondamentale per fermare il responsabile

In attesa di capire chi ha ucciso Lorena Paolini, c’è un’altra donna che è stata aggredita nella propria casa. Questa volta l’intervento dei carabinieri è stato fondamentale per mettere fine a questo incubo. L’uomo è stato fermato e portato in carcere visto che nei suoi confronti c’era già una misura precautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima.

I carabinieri intervengono per porre fine all'aggressione
Donna aggredita: decisivo l’intervento dei carabinieri (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

L’aggressione, come riferito da abruzzoweb.it, è avvenuta nella giornata del 28 agosto, ma la notizia è stata data dopo che il giudice ha convalidato il fermo e la misura di custodia cautelare in carcere. Per la donna è finio un vero e proprio incubo anche se non sarà per nulla semplice e mettersi alle spalle vivere un incubo che è durato per qualche giorno.

Cosa è successo

Ci troviamo a Castelnuovo Volano, in provincia di Teramo. Nonostante il divieto di avvicinamento a causa proprio di maltrattamenti in famiglia, la vittima aveva dato l’ok al figlio il permesso di vivere nella sua abitazione. Una scelta che ha poi portato a questa aggressione. Lo scorso 28 agosto, infatti, tra i due c’è stata una lite per futili motivi e il 30enne ha reagito in modo violento nei confronti del genitori.

La ricostruzione dell'accaduto
I carabinieri hanno ricostruito l’accaduto (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Calci e pugni con lesioni giudicate guaribili in 5 giorni dall’ospedale di Teramo. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri, che hanno arrestato il responsabile dell’aggressione. Le accuse sono pesanti e il giudice ha deciso per il trasferimento in carcere per non aver rispettato le misure precedenti nei suoi confronti.

Le accuse

Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Sono queste le due accuse contestate al 30enne. Il giudice, visto anche i suoi precedenti, si è deciso il trasferimento in carcere in attesa di un processo che inizierà nei prossimi mesi.

Le accuse contestate all'uomo
Ecco le accuse che i carabinieri contestano all’uomo (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Per la donna l’arresto pone sicuramente la fine di un incubo anche se non sarà per nulla semplice mettersi alle spalle quanto successo. Una aggressione nata per motivi futili e che ha portato la vittima ad essere presa a calci e pugni fino a finire in ospedale con una prognosi di cinque giorni.

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