Divieto di lavoro nelle ore più caldo: i lavoratori esultano, aspettavano da tanto questo provvedimento

Una nuova ordinanza mira a proteggere la salute dei lavoratori all’aperto, imponendo restrizioni sul lavoro in condizioni di caldo estremo.

Questa misura, valida fino al 31 agosto, proibisce il lavoro sotto il sole dalle 12.30 alle 16 in settori come l’agricoltura, la florovivaistica e l’edilizia.

lavoro divieto ore calde estate
Divieto di lavoro nelle ore più calde – Abruzzocityrumors.it

Questo provvedimento non solo garantisce maggior sicurezza ai lavoratori, ma apre anche un dialogo su come affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico nel mondo del lavoro. La speranza è che altre regioni possano seguire l’esempio dell’Abruzzo nell’introdurre normative simili a tutela dei lavoratori all’aperto.

Un provvedimento atteso

La decisione è stata presa dal presidente della giunta regionale Marco Marsilio e si pone come obiettivo primario la sicurezza dei lavoratori esposti a lungo al sole. L’ordinanza è stata accolta con favore da sindacati e associazioni che vedono in essa un importante passo avanti nella prevenzione degli infortuni sul lavoro.

lavoro divieto ore calde estate
L’ordinanza prevede un importante passo avanti nella prevenzione degli infortuni sul lavoro – Abruzzocityrumors.it

L’ordinanza specifica che le sue prescrizioni non si applicano alle pubbliche amministrazioni, ai concessionari di pubblico servizio e ai loro appaltatori quando si tratta di interventi di pubblica utilità o salvaguardia della pubblica incolumità. Anche per queste categorie rimane l’impegno a adottare misure organizzative ed operative per ridurre il rischio legato alle alte temperature.

Il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, ha espresso soddisfazione per il provvedimento: “Oggi c’è una norma importante e utile per la prevenzione degli infortuni sul lavoro”. Anche Nicola Sichetti, presidente Cia regionale ha commentato positivamente: “La salute e la sicurezza dei lavoratori devono essere una priorità assoluta”.

Gestione cookie