“Con un nostro ordine del giorno approvato oggi alla Camera abbiamo chiesto al Governo di adottare misure che abbattano il carico fiscale che grava sulle popolazioni delle aree colpite dal sisma del Centro Italia”, affermano i deputati M5S abruzzesi Fabio Berardini e Antonio Zennaro.
“Il decreto convertito in legge oggi rappresenta un ottimo stimolo per la partenza effettiva della ricostruzione e introduce importanti facilitazioni per imprese e cittadini. I prossimi provvedimenti, a cominciare da decreto proroghe e legge di Stabilità, dovranno anche diminuire in maniera sostanziale il carico tributario, dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi di assicurazione che i contribuenti colpiti dal sisma dovranno rimborsare a partire da gennaio 2019. Se non si lasciano respirare cittadini e imprese la vera ricostruzione, quella delle comunità del Centro Italia, rimarrà una chimera”.
PROCEDURA DI RISCOSSIONE AIUTI DI STATO A L’AQUILA. “L’Europa deve rendersi conto che sostenere le popolazioni terremotate è un dovere e non un modo per drogare l’economia o fare concorrenza sleale. Con la conversione in legge del dl terremoto abbiamo rimesso in carreggiata la ricostruzione nel Centro Italia ma ora non devono metterci bastoni tra le ruote. Per questo noi del Movimento 5 Stelle abbiamo presentato un ordine del giorno, accolto dal Sottosegretario Castelli, che impegna il Governo a ridiscutere il concetto di ‘aiuto di Stato illegittimo’ e neutralizzi le procedure di riscossione aperte o in via di apertura”.
Così i deputati M5S abruzzesi Fabio Berardini e Antonio Zennaro riferiscono dell’approvazione dell’ordine del giorno oggi in occasione della conversione in legge del decreto terremoto.