Così Giovanni Lolli risponde ai consiglieri regionali Lorenzo Sospiri, Paolo Gatti e Mauro Febbo, che stamani, in conferenza stampa, hanno chiesto al Presidente vicario una data certa delle elezioni regionali. “In attesa dell’incontro previsto per la prossima settimana e a seguito della richiesta della dott.ssa Francabandera di esaminare attentamente la documentazione e i pareri che la Regione le ha consegnato”, prosegue Lolli, “come Presidente non devo, non posso e non voglio violare in alcun modo la procedura avviata, anticipando o confidando a chicchessia informazioni, date o comunicazioni di sorta, prima che il confronto con la Presidente della Corte d’Appello si sia concluso”.
Il Presidente vicario, spiega poi che le norme prevedono una procedura rigorosa e in questa fase “riservata al confronto tra gli organi istituzionali competenti”. “Non è prevista alcuna condivisione con partiti, gruppi politici, sindaci, enti, associazioni o singoli cittadini; tanto più se una sollecitazione o addirittura una ‘pretesa’ viene avanzata da un luogo istituzionale provocatoriamente occupato”.
“Riterrei gravissimo e offensivo, verso le prerogative della dott.ssa Francabandera e mie, condividere informazioni o ‘sapere cosa ci siamo detti’ in un incontro che è stato doverosamente riservato come sempre è successo in casi del genere”. “Naturalmente”, conclude Giovanni Lolli, “la data delle elezioni verrà fissata a breve e in quel preciso istante a tutti gli abruzzesi ne verrà data comunicazione”.