Quattro milioni e mezzo di euro sono stati destinati a Comuni e Ater per interventi di manutenzione e completamento, di riduzione o eliminazione del rischio statico e sismico e per progetti pilota urbani su edifici di edilizia residenziale pubblica.
Lo rende noto l’assessore regionale all’Edilizia residenziale pubblica, Guido Liris, spiegando come per l’assegnazione delle risorse è stato pubblicato sul Burat un avviso pubblico, rivolto ad Aziende territoriali per l’edilizia residenziale e Comuni, per la presentazione di manifestazioni d’interesse per l’attuazione di programmi inerenti gli alloggi popolari
In particolare, 2.260.000,00 euro sono destinati a interventi di manutenzione e completamento su edifici di Erp di proprietà dei Comuni e delle Ater regionali, nel rispetto della vigente normativa in materia di utilizzo dei fondi ex Gescal; 1.695.000,00 euro sono destinati a interventi di riduzione/eliminazione del rischio statico e sismico degli immobili residenziali pubblici di proprietà di Ater e Comuni; 565.000,00 euro a Progetti Pilota Urbani.
“L’obiettivo degli interventi”, spiega l’assessore, “è un consumo di suolo zero, favorendo il recupero e la rigenerazione urbana delle aree degradate, a partire dallo stock edilizio non più funzionale alle esigenze di sviluppo e di risposta ai nuovi temi sociali e ambientali che porterà ad una valorizzazione del vasto patrimonio edilizio esistente, anche mediante recupero, ristrutturazione e adeguamento degli alloggi per adeguare il patrimonio, in gran parte vetusto, alle nuove norme in materia di sicurezza ed impiantistica, che permetteranno di ridurre le spese di gestione e il consumo energetico e di aumentare la sicurezza degli edifici perseguendo, quindi, anche la finalità di incrementare la disponibilità di alloggi da offrire a canoni sostenibili”.
“Con queste tre linee di intervento”, aggiunge Liris, “che si aggiungono al piano di vendita di ben 670 alloggi dell’Ater dell’Aquila, che auspico venga replicato dalle Aziende delle altre tre province, prosegue dunque l’impegno nella valorizzazione complessiva del patrimonio edilizio pubblico”.