L’associazione ReteAbruzzo si mette a disposizione delle famiglie abruzzesi per agevolare la presentazione delle domande per accedere al bonus famiglia della Regione Abruzzo. Riteniamo, infatti, il provvedimento regionale estremamente lacunoso e di difficile accesso.
Un provvedimento emesso con estrema lentezza e che produrrà erogazioni reali con tempi molto lunghi. I criteri di accesso risultano particolarmente rigidi, per esempio il discrimine del deposito sul conto corrente al momento dell’uscita dell’avviso, senza criteri reddituali, neanche autocertificati, rappresenta un paradosso: per cui una famiglia monoreddito con due figli che facendo sacrifici ha risparmiato in vista di una spesa, magari sanitaria o per gli studi dei figli, ma si ritrova priva di liquidità a causa della chiusura dell’attività (si pensi a commercio, ristorazione o turismo) è penalizzata rispetto a chi aveva un lavoro in nero, o a chi è già aiutato dai servizi sociali.
Si è poi scelto di restringere il campo alle famiglie che avevano già ricevuto il bonus dai Comuni, senza considerare che adottando il criterio del conto corrente molte di queste non ci rientreranno: sono infatti tante quelle che non ce l’hanno e quindi, da quanto si legge nell’avviso, resterebbero escluse. Incredibile poi l’esclusione di chiunque abbia un rapporto di lavoro subordinato, una realtà diffusissima dai soggetti con rapporti di lavoro a tempo determinato, ai co.co.co, ai somministrati, ai lavoratori a progetto e intermittenti, a chi gode di ammortizzatori o disoccupazione e chi prende il bonus partite iva, ma non dei percettori di pensione, che invece sono stati ammessi.
Insomma, la legge regionale era diretta alle povertà emergenti ma andrà a sostenere le vecchie povertà, senza tenere conto che queste famiglie non sempre hanno un conto corrente, non sempre hanno la possibilità di accedere a una giusta informazione sul bando, perché non tutti hanno un accesso a internet e sono capaci di scansionare la documentazione e inoltrarla in via telematica.
Dichiara Mario Mazzocca, Presidente dell’associazione: “anche per questo abbiamo deciso di offrire gratuitamente la nostra collaborazione a chi ha difficoltà a compilare la richiesta; chi ritiene potrà rivolgersi a noi contattandoci via mail all’indirizzo reteabruzzo2020@gmail.com o tramite la nostra pagina FB ufficiale al link https://www.facebook.com/ReteAbruzzo19/”.