La Consigliera regionale del M5S intervenuta sulla questione delle borse di studio da erogate in favore degli studenti universitari abruzzesi, risultati idonei, dovrebbe sapere che proprio venerdì scorso, in Giunta regionale, abbiamo approvato una specifica delibera che autorizza le Aziende per il diritto allo studio universitario di Chieti- Pescara, dell’Aquila e di Teramo allo scorrimento integrale delle graduatorie degli studenti idonei alla borsa di studio per l’anno accademico 2021/2022″.
A dichiararlo è l’assessore regionale con delega al Diritto allo studio, Pietro Quaresimale. “Con questo provvedimento -ha aggiunto l’assessore – non si manifesta solo una teorica volontà di finanziare integralmente le borse di studio in favore degli studenti universitari aventi diritto e risultati idonei nelle graduatorie ma ci si è impegnati, come esecutivo regionale, anche a garantire la copertura finanziaria attraverso le risorse risultanti dalla riprogrammazione finanziaria delle economie del Fondo sviluppo e coesione (risorse FSC) o da ulteriori eventuali rinvenienze”.
L’assessore Quaresimale, inoltre, in attesa che il numero complessivo degli idonei venga comunicato dalle tre Aziende abruzzesi per il diritto allo studio al ministero dell’Università e della Ricerca ai fini del riparto del fondo italiano per la Scienza (FIS) per l’anno 2021, ha ricordato che la copertura finanziaria necessaria per garantire questi scorrimenti delle graduatorie è pari a 4 milioni 454 mila 868 euro, risorse già suddivise tra le tre Adsu: 3 milioni 984 mila 901 euro a favore dell’Adsu di Chieti, 432mila 10 euro a favore dell’Adsu di Teramo e 37mila 956 euro a favore dell’Adsu dell’Aquila.