Un ritardo grave, scandito da fratture politiche e bracci di ferro fra alleati che accompagnano il governo Marsilio dalle sue prime battute e che si manifesta anche sull’atto più importante, nonostante la mole delle risorse a copertura della programmazione economico-finanziaria. Il documento strategico della maggioranza approderà tardissimo in Consiglio regionale, per una discussione che più che sbrigativa e sommaria dovrebbe invece mettere tutte le forze politiche consiliari in condizioni di conoscere le scelte operate e gli obiettivi da raggiungere.
Invece, a metà dicembre siamo tutti in attesa di ricevere le carte per studiarle e di vedere il parere dei revisori e temiamo fortemente il rischio concreto dell’esercizio provvisorio”, così il capogruppo regionale Pd, Silvio Paolucci.