“Oggi, in Commissione per l’esame del bilancio di previsione 2023-2025, al momento di entrare nel merito dell’esame degli atti e dei numeri, le opposizioni di centrosinistra e 5 stelle hanno dimostrato la “pochezza” delle loro proposte”.
A dirlo il capogruppo di Forza Italia, Mauro Febbo.
“Abbiamo assistito al solito isterismo basato sul nulla; denunce generiche e qualunquiste ma nulla nel merito di quella che è l’attività programmatoria per l’esercizio 2023 e per il triennio 2023-2025. Il confronto tanto richiesto e urlato con gli assessori alla fine si è ridotto ad una serie di quesiti di chi non ha letto e studiato la documentazione messa a disposizione, peraltro senza alcuna cognizione di tutto ciò che è corrente e ciò che è pluriennale, da collegare con le risorse nazionali ordinarie e straordinarie e le risorse comunitarie”.
E ancora: “Buona parte del dibattito concentrato solo sulla richiesta generica e puerile di interventi a sostegno del caro energia ma senza entrare nel merito delle ingenti risorse stanziate dal governo nazionale (21,2 miliardi di euro) e di quelle di prossima emanazione a livello europeo (140 miliardi di euro). Insomma una opposizione che basa tutta l’attività nello sfornare comunicati e in alcuni casi nel tenere atteggiamenti offensivi nei confronti delle istituzioni pur di avere una foto su facebook o sui quotidiani. Noi andiamo avanti con le politiche del fare che mi sembra gli abruzzesi stiano apprezzando e promuovendo”.