“Benché confermato il trend declinante dei nuovi procedimenti nel settore civile e, in misura minore, in quello penale, le sopravvenienze sono comunque troppe rispetto alle risorse di cui disponiamo e, stando così le cose, non è certamente vicino il momento in cui potremo occuparci ogni anno solo dei nuovi procedimenti”.
Così il presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, Fabrizia Francabandera, nel presentatore nel capoluogo regionale nel corso della cerimonia di apertura del nuovo Anno giudiziario, il bilancio dell’attività del 2019 nel Distretto dell’Abruzzo.
Nel settore civile si sono registrati presso gli otto Tribunali abruzzesi 36.921 nuovi procedimenti. In generale, gli uffici di primo grado hanno definito 37.175 processi, mentre ne restano pendenti 31.902. La Corte d’Appello dell’Aquila a fronte di 2.713 nuovi procedimenti, ha definito complessivamente 3.820 processi così riducendosi sia pure di poco, la pendenza che vede comunque ben 6.010 processi.