Ancora una lite in pieno centro, arriva la polizia: ci sono due fermati

Ennesima lite in pieno centro a causa di un regolamento di conte. Altro giovane rimasto accoltellato. Indagini in corso da parte della polizia

L’allarme era stato lanciano nei giorni scorsi: il centro dell’Aquila sta diventando teatro di continue risse e violenze. L’ultima vicenda che aveva riaperto la polemica sulla sicurezza della città risaliva allo scorso 31 agosto. Nel tardo pomeriggio, mercoledì 4 settembre, l’ennesima lite tra extracomunitari.

Ennesima aggressione in centro
Polizia (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Questa volta la vittima è un ragazzo etiope di 20 anni, accerchiato e aggredito verbalmente e fisicamente da un gruppo formato da otto tunisini. “Aiutatemi, vi prego“, il grido di aiuto da parte del giovane, alla polizia arrivata immediatamente sul posto. Per il ragazzo diverse ferite provocate da un coltello e una prognosi di otto giorni data dai medici. La Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo e risalire ai responsabili di questa aggressione.

Due persone fermate

Sono due, ad oggi, le persone fermate. Si tratta di una coppia di minori già noti alle forze dell’ordine. Ma le indagini da parte degli inquirenti non sono assolutamente finite qui. La polizia è al lavoro per identificare le altre sei persone che hanno presto parte a questa rissa e capire il motivo della lite.

Due persone sono state fermate
La polizia ha fermato due persone (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Secondo le prime informazioni, il 20enne sarebbe stato accerchiato da questo gruppo di tunisini, quasi tutti minorenni, molto probabilmente per un regolamento di conti. Ma si preferisce comunque mantenere il massimo riserbo e non fare ipotesi azzardate fino a quando non si hanno delle prove certe. Di certo l’ennesima aggressione conferma un problema sicurezza nella città dell’Aquila e quanto successo a Parco Castello potrebbe alimentare il dibattito politico sul tema.

Botta e risposta tra Pd e Biondi

In un’intervista su Il Centro il sindaco Biondi nei giorni scorsi aveva parlato di episodi che sono “il frutto di anni di immigrazionismo fatto dalla sinistra e che la giunta di centrodestra ha ereditato. Ed ora in qualche modo siamo chiamati a gestire“.

Polemica politica sulle aggressione
Il sindaco Biondi nel mirino della sinistra (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Parole che hanno provocato la dura reazione dei dem. Il Pd dell’Aquila in una nota ha accusato il sindaco di “non saper governare la città. Biondi ha abdicato il suo di primo cittadino occupandosi solo e soltanto dei grandi eventi finanziati con milioni e milioni di fondi pubblici”. Un dibattito destinato ad inasprirsi dopo l’ennesimo episodio registrato nel centro abruzzese con un 20enne che preso a calci e pugni oltre che essere accoltellato.

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