Di pari passo al decreto di cui sopra, il progetto di legge prevede l’approvazione dello schema di Scia (Segnalazione Certificata Inizio Attività) per l’esercizio dell’attività enoturistica a mezzo di segnalazione al SUAP del comune dove opera l’azienda. Un primo passo, un passo concreto verso la tanto attesa “burocrazia zero”. Trattasi di un servizio che potranno offrire le aziende agricole e che ricomprende la produzione e la vendita del vino associata alla degustazione funzionale alla vendita stessa.
Attraverso questo progetto di legge, le aziende vitivinicole regolamenteranno le loro attività di accoglienza, di divulgazione e degustazione di prodotti locali proponendo particolari percorsi turistici incentivando così il mercato dei viaggi, delle vacanze e del turismo nella nostra regione” lo dichiara in una nota il consigliere della Lega Fabrizio Montepara.