Chiedo che il Governo tenga conto di questa posizione molto ampia, se non unanime. Si tratterebbe di una misura ingiusta e inspiegabile verso cittadini e aziende che hanno fatto sacrifici e rispettato le regole, e che ora giustamente pretendono di poter riprendere le attività dove il quadro epidemiologico lo consente.
L’Abruzzo già dalla scorsa settimana mostra valori da zona gialla, e a Pasqua avrà ‘scontato’ due settimane in arancione invece che in giallo. Chiedere a bar e ristoranti di restare chiusi altre quattro settimane è eccessivo e sproporzionato. Il confronto con le Regioni proseguirà nelle prossime ore, spero che il Governo ci ascolti.