Pescara. Il Direttore generale dell’Arta, Mario Amicone, ha firmato la delibera di “risoluzione per giusta causa” dell’incarico di Direttore Amministrativo conferito il 31 gennaio 2012 a Luciano Di Odoardo e rinnovato il 28 marzo scorso.
Di Odoardo, 69 anni, ortonese, era stato arrestato alcuni giorni da dai carabinieri di Chieti con l’accusa di aver promesso (insieme ad altre 4 persone) posti di lavoro all’università ‘D’Annunzio’ in cambio di denaro, millantando conoscenze con elementi di spicco dell’ateneo.
“Sono molto dispiaciuto per l’accaduto – dichiara il Direttore Amicone – e spero che Di Odoardo riesca a dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che gli vengono contestati. In ogni caso ritengo che la rescissione del suo contratto, di natura privatistica, sia un atto dovuto: pur mancando la certezza del reato, che sarà la Magistratura ad appurare, è di fatto venuta meno la garanzia di trasparenza e legalità negli atti amministrativi di sua competenza”.