L’Aquila. Circa 5 milioni di euro di economie generate dal cofinanziamento dei Contratti di sviluppo nazionale andranno a finanziare i Contratti di sviluppo locale. Lo ha annunciato il vicepresidente con delega all’attività produttive, Giovanni Lolli, illustrando la delibera della Giunta regionale che autorizza lo scorrimento della graduatoria esistente delle imprese che in passato avevano risposto al bando pubblico del Contratto di sviluppo locale e che erano rimaste escluse per mancanza di fondi. Di fatto i 5 milioni di euro verranno assegnati a dieci aziende e andranno ad integrare investimenti per un totale di 40 milioni di euro.
“Abbiamo fatto una precisa scelta politica – dice Lolli -: di fronte a queste nuove risorse abbiamo deciso di far scorrere una vecchia graduatoria anziché avviare un nuovo bando che avrebbe richiesto tempi lunghi di assegnazione delle risorse”. Tra le aziende finanziate, ben cinque sono dell’area marsicana.
“E’ un dato positivo – sottolinea il vicepresidente – perché in questo modo abbiamo smentito tutti quelli che sostenevano che essere fuori dai benefici dell’ex 87.3C significava rimanere fuori da contributi e agevolazioni pubblici. Questa situazione conferma, invece, che quando ci sono le condizioni di legge, l’ente Regione è in grado di finanziare progetti di sviluppo a prescindere dai territori dai quali provengono”.
Le aziende che fruiranno dello scorrimento sono: Elco Electronic di Carsoli; Saes Advanced di Avezzano; Dompè dell’Aquila; Fooditalia di Manoppello; Alfa Wasserman di Alanno; Jupiter di Oricola; Madama Oliva di Roma per progetto da localizzare a Carsoli e Avezzano; Vibac dell’Aquila; Menarini dell’Aquila e B&D Group di Magliano dei Marsi.
Nella conferenza stampa Giovanni Lolli ha poi anticipato due interventi in favore di investimenti delle imprese abruzzesi. Il primo riguarda il Fas della Valle Peligna di 16 milioni di euro che domani sarà al centro di un incontro a Sulmona nel corso del quale verranno stabiliti tempi e modalità di emissione dei bandi; il secondo riguarda misure di agevolazione di accesso al credito. “La prossima Giunta – ha concluso Lolli – metterà a disposizione del sistema di Confidi 14 milioni di euro per accesso al credito delle piccole imprese, dando in questo modo ossigeno ad un settore, quello del sistema creditizio, segnato da una forte crisi”.