E’ quanto sostiene un’indagine effettuata da Confartigianato. Per Daniele Giangiulli, direttore di Confartigianato Chieti, “serve un progetto articolato di valorizzazione del nostro territorio che miri ad esaltarne le eccellenze e che sia finalizzato allo sviluppo di un percorso formativo degli operatori di settore, non sempre impeccabili dal punto di vista professionale”.
I dati, riferiti ai mesi estivi di due anni fa, evidenziano che Teramo è la provincia con il più alto numero di giornate per presenza di turisti, ossia 7 e 12,1 presenze per abitante. Nella provincia di Pescara, invece, si registra il più alto tasso di presenze di stranieri (15,8 per cento) rispetto al 14,1 di Teramo. Subito a ruota le provincie di Chieti e L’Aquila, rispettivamente con il 10,9 ed il 7,4 per cento di turisti stranieri presenti.